Dai dati forniti dall' esame dei dispositivi impiantabili emergono informazioni importanti riguardo l' impatto negativo della presenza delle apnee notturne sull' apparato cardiovascolare. In sintesi vi presento alcune descritte sulle linee guida europee adottate peraltro anche dalla Società Italiana dell' Aritmologia e dell' ANMCO.
Bibliografia
- L’apnea notturna è legata a molteplici conseguenze cardiovascolari:
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La Fibrillazione Atriale - L’Apnea Notturna è un predittore
indipendente di nuovi episodi di FA e potrebbe essere un fattore
scatenante lo sviluppo di FA, aumenta la probabilità di FA recidive
dopo cardioversione (da 42% a 82%) che diminuiscono dopo terapia;
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La Morte Improvvisa - L’Apnea Notturna aumenta di 2-3 volte il rischio
di TV/FV e di terapie appropriate dell’ICD e aumenta il rischio di
morte cardiaca improvvisa notturna rispetto alle ore diurne (RR: 2.57);
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La Mortalità per Scompenso Cardiaco - La Mortalità per HF raddoppia e
triplica il rischio di eventi fatali. Inoltre la sopravvivenza nei
pazienti HF con Apnea Notturna Severa non trattata peggiora rispetto ai
pazienti con nessuna o Lieve Apnea Notturna (76% Vs 88%);
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La Comorbidità nello Scompenso Cardiaco – L’OSA favorisce una
progressione dello Scompenso ed una refrattarietà alla terapia. L’OSA,
inoltre, raddoppia la morbilità per Scompenso.
Si
parla di apnea notturna lieve per 5-15 eventi/ora, moderata per 15/30
eventi/ora e severa per >30 eventi/ora. Un evento di apnea è
generalmente assunto come assenza di atto respiratorio per almeno 10s.
L’apnea
notturna può essere diagnosticata tramite un poligrafo (numero
eventi/ora) o tramite un polisonnigrafo (numero eventi/ora, tipologia
delle apnee). Solo da pochi anni alcuni dispositivi impiantabili sono
in grado di rilevare la patologia fornendo informazioni al clinico per
un’adeguata terapia al paziente affetto da tale problematica; il
monitoraggio remoto consente di avere queste informazioni in tempi
estremamente rapidi!
Quindi vorrei sollecirarvi: NON MANCARE DI FARE UN CONTROLLO DAL VOSTRO CARDIOLOGO DEL VOSTRO DISPOSITIVO. Attualmente esistono anche dispositivi per il controllo non-invasivo delle apnee.
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Wilkoff BL et al. HRA/EHRA expert consensus on the monitoring of
Cardiovascular Implantable Electronic DeviceS (CIEDs). EUROPACE
2008;10:707-725.
- Ricci RP et al. Consensus Document sul monitoraggio remoto dei dispositivi impiantabili. 2012.
-
Slotwiner D, Ricci RP et al. HRS Expert Consensus Statement on remote
interrogation and monitoring for cardiovascular implantable electronic
devices. Heart Rhythm 2015;12-7, e71-e93.
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