Il sistema nervoso autonomo riguarda tutta larete del Sistema Nervoso che impongono certi comportamenti involontari degli esseri superiori compreso l’ uomo. Esso è costituito da due branche il simpatico e il parasimpatico (o nervo vago).
In tempi moderni, ricchi di comodità ma anche di situazioni stressanti , spingono sempre di più ad una iperattivazione del sistema simpatico. Alla lunga però questa situazione, porta a conseguenze sul sistema cardiovascolare, sistema immunitario, apparato muscoloscheletrico e sul cervello. Di conseguenza la presenza di una serie di disturbi più o meno gravi, limitano la vita sociale, lavorativa , e la prestazione fisica. Tali disturbi se trascurati o non individuati precocemente come tali portano ad un continuo peggiormento dell’ equilibri del sistema fino alla comparsa di malattia. Le alterazioni del sistema nervoso autonomo (SNA) possono essere date da situazioni prolungate di stress psico sociale, scarsa attività fisica, alimentazione scorretta, alcol assunzione di farmaci, stile di vita incongruo, attività fisica eccessiva e non ultimo emozioni negative ecc. Inoltre il SNA è collegato col sistema endocrino e la secrezione ormonale. Quindi la trasmissione bilanciata di impulsi nervosi e la corretta stimolazione endocrina conduce ad un ottimo equilibrio neuro-endocrino e immunitario.
A questo punto la domanda che si pone è: Ma il sistema nervoso autonomo (SNA) è rimodulabile ? Molti studi scientifici eseguiti fino ad oggi hanno dimostrato che il SNA è rimodulabile. A tal proposito KIMEYA e Dr. Antonopoulos, specialista in Cardiologia, introducono un programma di RIMODULAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO mediante il semplice test da sforzo.
Da questo si riesce ad avere una valutazione dettagliata del sistema nervoso autonomo e il suo equilibrio. Quindi dal test da sforzo si possono estrapolare informazioni riguardo la funzione vasomotoria, la modulazione della pressione sanguigna, la variabilità della frequenza cardiaca e la respirazione. In parole semplici si possono ottenere indicazioni sulla potenza del SNA e sbilanciamento del sistema stesso cioè tra la branca del sistema simpatico e quella del parasimpatico. Per estensione per ogni modificazione del sistema parasimpatico si dovrebbe ottenere un controllo del sistema simpatico e viceversa. Tutto questo processo, ovviamente si estende a tutti gli organi da esso innervati. Inoltre Il sistema nervoso autonomo è influenzato da molteplici fattori e caratteristiche personali: il modo di vedere le cose, l’ approccio alla quotidianità ,reazione a situazioni sociali ma anche dal metabolismo, l’ attività fisica il lavoro muscolare e mentale. Ed è per questo che rimane importante misurare e capire su cosa migliorare, quale componente predomina e quale strategia utilizzare per pianificare un programma di miglioramentto complessivo.
LA RIMODULAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO si rivolge ai soggetti ansiosi e molto impegnati con lo stress quotidiano. Agli sportivi che vorrebbero ottimizzare le prestazioni.
Ai pazienti che vorrebbero ottenere riabilitazione cardiaca e vascolare ottimizzata in base alle necessità personali.
Ai soggetti con ipertensione arteriosa e reazioni infiammatorie anomale.
LO SCOPO DELLA RIMODULAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO E’:
- PREVENIRE GLI EVENTI CARDIOVASCOLARI (ANGINA, INFARTO, ICTUS, ARITMIE CARDIACHE ECC)
- EQUILIBRARE LA COMPONENTE EMOTIVA E LO STRESS
- CONTROLLO DEL LAVORO MENTALE E INTELLETTIVO
- INTEGRARE LA COMUNICAZIONE NEURO-SPLACNICA E DEL METABOLISMO
- MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE NEURO-ENDOCRINA ED IMMUNITARIA
I Fattori che entrano in gioco sono molteplici . Per questo l’importanza è misurare e capire su cosa agire ,cosa predomina e la strategia da utilizzare per innescare un percorso di miglioramento. In questo l’attività fisica diventa uno strumento importante che se utilizzata in maniera corretta e specifica ci fa raggiungere risultati favolosi.
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