Oggi vi presentero i risultati di uno studio eseguito a Oxford in cui si
mette in evidenza l` importanza dei livelli di glucosio nel sangue. Sino a ns
gg il #Diabete Mellito viene considerato il killer silente dato che si associa a moltissime
patologie #cardiovascolari dall` infarto miocardico fino all` ictus cerebrale e l`
arteriopatia obliterante periferica. Per cui l` obiettivo era di controllare i
livelli di glucosio nei pz diabetici e contestualmente ridurre la comparsa di
complicanze. Ma è proprio cosi o bisogna riconsiderare le cose in base alle
nuove scoperte?
Bene, non tutto è come appare...Da uno studio pubblicato 2 gg fa sul JAMA
(la rivista americana ad alto impatto scientifico) risulta che l’ oscillazione
dei valori di glucosio, dentro i valori normali ed ovviamente sotto quelli considerati
patologici , si associano con la comparsa di patologie cardiovascolari importanti
come l’ ictus emorragico, ictus ischemico ecc...E come se non bastasse i
ricercatori precisano che l’ incremento della glicemia di 18mg sopra i 79mg (che
si considera un valore normale) si associa con un aumento di 10 volte del rischio di complicanze cardiovascolari.
Un altra domanda interessante potrebbe essere questa. E meglio misurare la
#glicemia a digiuno oppure anche qlla post prandiale è importante ai fini non
solo diagnostici ma anche prognostici?
La risposta è contenuta in qs articolo: è importante anche qlla
postprandiale perchè mentre qlla a digiuno può essere normale qlla post carico
puo risultare elevata per cui l’ individuo viene considerato a più alto rischio
e deve essere valutato più attentamente indagando ancora più a fondo.
E utile a questo punto anche prevenire il diabete misurando ogni tanto anche la glicemia post carico se quella a digiuno è normale...
Un caro saluto a tutti voi !
Nessun commento:
Posta un commento